Grillo a teatro a Milano, i fan: «La nuova religione dell’Elevato è l’Altrovismo»
Il comico e garante del Movimento 5 Stelle con il suo spettacolo «Io sono il peggiore» al teatro Nazionale di Milano
CorriereTv
«Quando abbiamo fatto il Superbonus doveva durare 4 anni, non un anno e mezzo, 4 anni diluito nel tempo e poi da 100, 90, 80, 70. Non sono vere le cose che dicono loro: guardate la banca d’Italia, il Censis, l’Istat, e tutti quelli che hanno potuto dare i dati veri. Abbiamo tirato su l’Italia quando era in un baratro, porca pu…. E questo ce lo dovranno sempre riconoscere, anche se cambieranno il nome».
Così il comico e garante del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo in chiusura del suo spettacolo `Io sono il peggiore´ al teatro Nazionale di Milano. «Pian piano questa ca… di democrazia ce la stiamo alleggerendo, mangiando, è diventata light, rimane senza glutine, senza zuccheri, senza amido, senza olio, senza niente. Nessuno va più a votare. Ma ci sarà qualcuno che si pone il problema di una democrazia alternativa… Non so, il sorteggio», ha aggiunto il comico.
«Perché – ha proseguito -, non sarebbe possibile selezionare 100mila persone in Italia, che sono quelle che si occupano di politica oggi, e chiedere `ti vuoi occupare di Milano per un anno su questo argomento?´ Se abbiamo delle giurie popolari che danno l’ergastolo e negli Stati Uniti condannano a morte, persone normalissime che sono sorteggiate, vuol dire che è un sistema molto più democratico di andare a fare un voto con una biro per qualsiasi cosa, per una roba che non esiste più. I partiti sono finiti». (di Nino Luca)
Fonte: Corriere.it