Il Milan con Abraham, l’Inter rischia Calha: tutto sulle formazioni del derby
Conceiçao dovrebbe giocare con Tomori dall’inizio, nonostante il caso di mercato. Inzaghi con i titolarissimi (sì, probabilmente anche col turco)
Il derby è vicino, si sente arrivare, condiziona già l’umore dei milanesi (e non solo loro…). Sergio Conceiçao e Simone Inzaghi pensano alla squadra da mandare in campo da almeno un paio di giorni, hanno fatto le loro prove, resta qualche variabile ma nella sostanza hanno preso le loro decisioni.
Milan con tomori subito
Conceiçao non ha grande abbondanza, tra infortunati, giocatori in… Turchia e altri in tribuna. Non avrà ancora Santiago Gimenez e davanti, con Pulisic e Leao, ha provato Tammy Abraham da centravanti. In mezzo al campo, con Reijnders e Musah, dovrebbe esserci Bennacer, per un Milan differente da quello che ha vinto il derby di andata e ha svoltato a Riad. Nei momenti più importanti di quelle due partite, il Milan aveva quattro attaccanti (Pulisic, Leao, Morata, Abraham). Questa volta dovrebbe essere più prudente. L’ultima decisione da prendere, la più delicata, è in difesa. Kyle Walker, Strahinja Pavlovic e Theo Hernandez non sono in dubbio. La quarta maglia al momento è di Fikayo Tomori, perché Gabbia e Thiaw si sono allenati per la prima volta in gruppo nell’allenamento della vigilia. Non possono essere al 100% e nemmeno all’80%. E allora, Tomori è favorito per giocare, nonostante il braccio di ferro con la società per il trasferimento al Tottenham. Quanto è strano questo derby…
Inter con i titolari
La grande notizia per l’Inter invece è il ritorno di Calhanoglu non solo tra i convocati, ma probabilmente fra i titolari: il turco è tornato a disposizione di Inzaghi, tiene particolarmente al derby e insidia fortemente Asllani per il ruolo di regista. Per il resto, le scelte sono del tutto delineate e vanno chiaramente in una direzione: dentro tutti i titolarissimi. Non potrebbe essere diversamente. Quindi tra i pali intoccabile Sommer, davanti allo svizzero il centrale sarà come sempre De Vrij (Bisseck parte dalla panchina, dove torna finalmente anche Acerbi) con il ritorno da titolare di Pavard a destra e Bastoni a sinistra. Impossibile mettere in discussione il momento strepitoso di Dumfries sulla destra, dal lato opposto ci sarà Dimarco. E in mezzo, ai lati di Calha, Barella e Mkhitaryan. Davanti c’è la ThuLa.
Fonte; gazzettadellosport.it