Attualità

In centro a Milano “scompare” la fibra: connessione internet in versione lumaca

Fastweb sta spegnendo la fibra ottica a diverse famiglie del centro. La spiegazione dell’azienda

Un vero e proprio salto indietro nel tempo. Decine di famiglie del centro di Milano si stanno ritrovando in questi giorni senza una connessione internet veloce dopo che Fastweb ha deciso di spegnere l’apparato che fornisce la copertura in fibra ottica a diversi condomini sotto la Madonnina e a San Donato. 

I disagi sarebbero iniziati a metà gennaio, quando – come raccontato dal portale specializzato di settore, “Dday” – l’azienda avrebbe iniziato a staccare “una delle prime fibre vere posate in città che, seppur basata su tecnologie non modernissime, ha comunque permesso in questi anni a migliaia di famiglie a Milano e a San Donato di navigare a 100 Mbps”.

L’unica soluzione possibile, per ora, è stata rappresentata da un “downgrade” all’Adsl, con una velocità che da inizio marzo potrebbe passare a 8Mbps, “una velocità da preistoria”. E a complicare il tutto c’è un ulteriore dettaglio, in una sorta di corto circuito di connessioni: i civici dove era già presente la rete Fastweb – che adesso è in fase di spegnimento – sono stati scartati dalle altre aziende che hanno posato la fibra e, sottolinea “Dday”, ora “sembra che nessuno voglia farsi carico di questo problema e disagio che colpirà a breve tutti coloro che hanno usato per anni la fibra che Fastweb spegnerà”.

Fastweb – ha fatto sapere nelle scorse ore il colosso delle telecomunicazioni – sta gestendo la migrazione tecnologica di alcuni clienti attestati presso una centrale destinata ad altro uso dal proprietario. La maggior parte dei clienti è già stata o sta per essere attivata su rete in fibra Gpon con prestazioni nettamente superiori della rete precedente, mentre per circa 60 clienti la rete fibra Gpon non è immediatamente disponibile. Stiamo cercando – hanno assicurato dall’azienda – soluzioni alternative e nel frattempo rendiamo disponibile ai clienti la rete Adsl+. “

Fonte:Milanotoday.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *