Mezzi pubblici, sciopero di 8 ore venerdì 16 settembre. A Milano si fermano Atm e Trenord
Metro, bus, tram e treni a rischio. I sindacati: “Basta aggressioni contro il personale”. A Milano l’ultimo caso il 9 settembre: dipendente Atm preso a testate. Tutte le informazioni
ilano, 14 settembre 2022 – Sciopero nazionale di 8 ore venerdì 16 settembre nel trasporto pubblico locale. A proclamarlo unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro “in considerazione delle violente e reiterate aggressioni a conducenti, controllori, capi stazione, addetti a traghetti e vaporetti, registrate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi”.
I sindacati: “Situazione intollerabile”
“Scioperiamo – spiegano le organizzazioni sindacali in una nota – di fronte a una situazione intollerabile su cui bisogna intervenire subito. A tutt’oggi non si è registrato alcun intervento a tutela del personale da parte dei datori di lavoro e neanche da parte del legislatore con specifici provvedimenti indirizzati a prevenire e scoraggiare le aggressioni al personale dei mezzi pubblici. Servono provvedimenti immediati – chiedono i sindacati – in assenza dei quali continueremo con forza a rivendicare la tutela di lavoratori e lavoratrici del trasporto pubblico locale”.
L’ultima aggressione a Milano
Venerdì 9 settembre un addetto della stazione di Affori della linea 3 della metropolitana di Milano è stato colpito al naso con una testata da un uomo che aveva appena saltato i tornelli d’accesso. Un’aggressione identica si era verificata la mattina del 26 agosto alla fermata Loreto della M1, quando un passeggero sprovvisto di ticket aveva prima i nsultato e poi colpito con due schiaffi una dipendente Atm di 41 anni.
Fonte: IlGiorno
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