Davanti al Duomo ci sarà una foresta di montagna
Il 22 febbraio saranno ufficialmente spostate le palme e i banani. Al loro posto arriveranno i boschetti di Zegna
Palme e banani traslocano. La Milano esotica lascia spazio a un boschetto di rododendri e canfore. Giovedì 22 febbraio lo spazio verde di fronte al Duomo cambia volto. Dopo sette anni dall’installazione degli arbusti tipici dei paesi caldi, Ermenegildo Zegna porta in città un po’ di montagna, quella delle Alpi Biellesi. Oasi Zegna sarà ispirato al bosco di 100 metri quadrati che lo stilista volle agli inizi del Novecento in Piemonte. La consegna ufficiale della nuova aiuola avverrà in occasione del Salone del Mobile.
La collaborazione tra Zegna e il comune di Milano durerà tre anni. Il progetto è ispirato a un dipinto di Buzzati, ‘Piazza del Duomo di Milano’, che raffigura la cattedrale meneghina come una montagna delle Dolomiti. La base sarà composta da cespugli di canfore che rimarranno fissi, essendo sempreverdi, a cui verranno aggiunti a rotazione piante fiorite di diversi colori.
Ma che fine faranno palme e banani? Se il dubbio era che facessero una brutta fine, per fortuna non andrà così. Anzi. Le piante verranno portate nelle serre comunali per essere curate visto che sono state infestate un parassita. In seguito, verranno piantumate nelle aiuole dei municipi.
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